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domenica 25 maggio 2014

ELEZIONI EUROPEE: FRONTE ANTIEURO FORTE MA NON SFONDA; IN ITALIA CROLLO DI FORZA ITALIA, BATOSTA DI GRILLO; PD AI MASSIMI STORICI ED INIMMAGINABILI.


Le elezioni europee sanciscono un fronte importante antieuro ma molto frammentato e sotto le previsioni: si prospetta una "grosse coalition" in Europa, qualche problema in Italia ( NCD che tentenna) .
La Bce interverrà il 5 giugno con un probabile QE , ma occorre analizzare modalità e tempi, oltre alla quantità e la durata. Le Borse sono in attesa di Draghi ....In conclusione l'Euro è più debole e in mancanza di provvedimenti "contro" la Bundesbank, il collasso della moneta europea potrebbe essere all'orizzonte; al contrario una maggiore incisività della BCE, un addolcimento netto dei vari trattati, un incentivo concreto all'occupazione saranno il volano per una nuova Europa e soprattutto per il giusto ridimensionamento teutonico che ha prodotto in Europa danni economico-sociali non distanti da quelli prodotti dalla seconda guerra mondiale........Insomma 6/12 mesi chiarificatori in un senso e nell'altro: o Purgatorio o Inferno, mentre il Paradiso ancora...può attendere.

Auguri Italia.....

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